O conceito de contrato associativo para fins dos atos de concentração (art. 90, inc. IV, da Lei n. 12.529/2011)

Abstract

The thesis deals with the associative contract (art. 90 of Brazilian Law n.12.529/2011). Within Corporate or Commercial Law, the methodological approach is divided into two major subareas: Corporate Contract Law and Competition Law. The delimitation of the research involves the concept of associative contract used by the Administrative Council for Economic Defense (“Conselho Administrativo de Defesa Econômica”, CADE). To this end, the processes decided by CADE from 2012 onwards, the year in which Law n. 12,529/2011 came into force. The territorial scope involved only Brazil, represented by the performance of the Brazilian regulatory agency. The research is linked to the Business and Economic Activities research line of the Postgraduate Program in Law at UERJ, as it is a study of contract and antitrust law. The general objective of the research was to analyze the concept of associative contract, foreseen in art. 90 of Law no. 12,529/2011, from the perspective of CADE jurisprudence. The methodology used, based on empirical research, sought to deal with being and not with what to be. As a work guideline, he tried not to present the defense of personal opinions. The fundamental rule of the scientific methodology used was the observation and the replicability. The technique used was bibliographical and documentary research. This is an empirical and correlational research (ex post facto), and the inductive method was applied. The total number of individual cases surveyed was 177. A complete list of the cases examined can be found in the appendix. In response to the initial question, about the concept of associative contract found in CADE's jurisprudence, it can be said that the notion of associative contract prevails as a collaboration contract, in which there is common scope between the parts. The associative contract has the nature of a plurilateral contract. It was not possible to verify in all cases analyzed the existence of qualified cooperation between the parts. The negative delimitation with other legal figures is still not completely secure in CADE's jurisprudence, but the idea prevails that the consortium and the contractual "joint venture", regardless of whether they are synonymous or not, are types of associative contracts, but there are disagreements in the CADE. The qualification of the contract is made from legal and social types, but there can also be socially atypical contracts. The content of contracts can be represented by various economic activities. The initial hypothesis, the lack of a univocal concept of associative contract, proved to be valid. The hypothesis was examined throughout the research, in which divergences were found in CADE’s jurisprudence. The data collected in the research indicate that there is no general and abstract concept of associative contract.

Il tema di questa tesi è il contratto associativo, previsto dall'art. 90 della Legge n.12.529/2011. Nell'ambito del Diritto Commerciale, l'approccio metodologico si articola in due grandi aree: il Diritto dei Contratti e il Diritto della Concorrenza. La delimitazione del tema di ricerca coinvolge il concetto di contratto associativo utilizzato dal Consiglio Amministrativo per la Difesa Economica (“Conselho Administrativo de Defesa da Concorrência”, CADE). A tal fine, i processi decisi dal CADE dal 2012 in poi, anno in cui la Legge n. 12.529/2011 entrata in vigore. L'ambito territoriale ha interessato il solo Brasile, rappresentato dall'operato dell'agenzia regolatoria brasiliana. La ricerca è collegata alla linea attività commerciali ed economiche, del Corso di Post-laurea in Diritto presso l'UERJ, in quanto si tratta di uno studio di diritto contrattuale e antitrust. L'obiettivo generale della ricerca è stato quello di analizzare il concetto di contratto associativo, previsto dall'art. 90 della Legge n. 12.529/2011, dal punto di vista della giurisprudenza dello CADE. La metodologia utilizzata, basata sulla ricerca empirica, ha cercato di trattare l'essere e non dovrebbe essere. Come linea guida di lavoro, ha cercato di non presentare la difesa delle opinioni personali. La regola fondamentale della metodologia scientifica utilizzata in questo lavoro è stata l'osservazione e la replicabilità della ricerca. La tecnica utilizzata è stata la ricerca bibliografica e documentaria. Questa è una ricerca empirica e correlazionale (ex post facto). È stato applicato il metodo induttivo. Il numero totale dei singoli casi esaminati è stato di 177. L'elenco completo dei casi esaminati è riportato in appendice. In risposta alla domanda iniziale sulla nozione di contratto associativo presente nella giurisprudenza del CADE, si può affermare che prevale la nozione di contratto associativo quale contratto di collaborazione, in cui vi è portata comune tra le parti. Il contratto associativo ha natura di contratto plurilaterale. Non è stato possibile verificare in tutti i casi analizzati l'esistenza di una collaborazione qualificata tra le parti. La delimitazione negativa con altre figure giuridiche non è ancora del tutto sicura nella giurisprudenza del CADE, ma prevale l'idea che il consorzio e la “joint venture” contrattuale, indipendentemente dal fatto che siano sinonimi o meno, siano tipologie di contratti associativi, ma vi sono dissensi nella giurisprudenza dello CADE. La qualificazione del contratto è costituita da tipi legali e sociali, ma possono esserci anche contratti socialmente atipici. Il contenuto dei contratti può essere rappresentato da diverse attività economiche. L'ipotesi iniziale, la mancanza di un concetto univoco di contratto associativo, si è rivelata valida. L'ipotesi è stata esaminata durante tutta la ricerca, in cui sono state riscontrate divergenze nella giurisprudenza CADE. I dati raccolti nella ricerca indicano che non esiste un concetto generale e astratto di contratto associativo.