A mulher como representação do bem e do mal n A Demanda do Santo Graal e n A Divina Comédia

Abstract

Questo lavoro ha come oggettivo lavorare com la forte significazione che ha il femminile nelle narrative medioevali: A Demanda do Santo Graal e La Divina Commedia, due dei più importanti testi medioevali. Possiamo osservare qualcosa di comune nella caratterizzazione di queste donne, poiché sono modelli del Bene o del Male. Possiamo percepire questo in ambedue opere. Nella Demanda do Santo Graal, possiamo incontrare delle donne che sviano il cammino dell´uomo fino al Graal che rappresenta il massimo della crescita spirituale. Sono le donne peccattrice, figlie di Eva, che ha portato la morte al mondo. Anche, nella Demanda, incontriamo delle donne sante e pieni di virtù che si uguagliano alla madre di tutte le sante della letterattura medioevale: Beatrice. Beatrice è una guida spirituale e non un ostacolo ad essere oltrepassato. Possiamo percepire um fatto troppo interessante nella Comedia. Il nome Beatrice apparisce due volte nell´Inferno, diciotto volte al Purgatorio e quarantaquattro volte al Paradiso. Qui, le donne sante delle due opere si uguagliano. Sono tutte esse simboli di crescita nella vita dei personaggi maschili. Tuttavia, tenteremo dimostrare che Beatrice è la maggior di tutte. Arriviamo, allora, al principale oggettivo di questo lavoro che è osservare, nella letterattura medioevale, i vari tipi di donne esistenti, e le somiglianze e differenze fra loro, in speciale nella Commedia e nella Demanda do Santo Graal. Si tenta con questo fare un leggame tra ueste due importanti letterature (portoghese e italiana) attraverso di due testi che presentano il misterioso ruolo delle